Pochi si sarebbero aspettati che A Partinico si potesse vivere un momento più difficile di quelli già affrontati.
Nonostante siano comprensibili sentimenti di rassegnazione e disillusione, crediamo che non ci si debba arrendere. Il futuro appartiene ai cittadini e non a chi è responsabile della desolazione che ci circonda.
Mentre la città negli ultimi 20 anni ha vissuto un indubbio regresso politico e amministrativo, non si è spenta quella linfa vitale costituita dalle attività di realtà sociali e culturali che malgrado tutto resistono.
Noi siamo ancora in campo, ma non siamo certamente sufficienti perché c’è bisogno della partecipazione di tutti coloro che, come noi, auspicano un cambiamento vero e radicale
Vediamoci sabato 22 giugno ore 17.30 al Palazzo dei Carmelitani, Partinico