Finalmente accertata la verità sul conflitto di interessi della consigliera comunale Argiroffi. Almeno ora sappiamo per cosa ricordarla

arginoffiPalermo 7 maggio – Il consiglio comunale di Palermo ha finalmente accertato che la consigliera Argiroffi per ben due anni ha nascosto, come nella migliore tradizione berlusconiana, il suo conflitto di interessi, omettendo di dichiarare il ruolo ricoperto in un’impresa che partecipa ad appalti pubblici comunali. Lo dichiara Vincenzo Fumetta segretario provinciale di Rifondazione Comunista Palermo. Questo è il punto centrale, la verità accertata dal Consiglio Comunale ed è ciò per cui sarà ricordata dai palermitani la consigliera Arginoffi. Vorrei suggerire infine al consigliere Forello – conclude Fumetta – che almeno lui abbandoni la tradizione berlusconiana e invece di attaccare i comunisti prenda le distanze dalla sua collega di gruppo e la convinca a restituire i due anni stipendio, di soldi pubblici, ricevuti ingiustamente.